Barriere: Best Practices e Business Case
Barriere e Best Practices
I pragmatisti apprezzano i vantaggi IT e aziendali dei servizi cloud, ma sono meno avversi al rischio rispetto a ciò che vedono come una proposta ad alto rischio.
Questi pragmatisti vogliono assicurarsi che i prodotti di servizi cloud siano passati attraverso più versioni rilasciate e utilizzino API standardizzate e siano maturati al punto da essere supportati dalla maggior parte dei prodotti tradizionali.
In effetti, i pragmatici vogliono uno standard affidabile oltre all'accesso alle migliori pratiche e agli antipattern che gli appassionati e i visionari hanno incontrato.
I pragmatisti sono avversi al rischio e quindi tendono a consumare servizi cloud da noti fornitori focalizzati, con la reputazione di fornire servizi cloud di qualità, stabili e maturi.
Per superare questo baratro, i pragmatisti devono comprendere le best practices e i modelli di consumo e produzione dei servizi cloud e avere accesso a studi di casi dettagliati e riferimenti da organizzazioni all'interno del proprio settore.
Barriere e Business Case
I conservatori ritardano qualsiasi decisione tecnica importante e tendono ad essere seguaci.
Pertanto, affinché i conservatori superino questo baratro, aspetteranno fino a quando il cloud computing non raggiunge il fondo della curva dell'hype e si sposta verso il pendio dell'illuminazione.
Le due aree chiave per aiutare a superare questo baratro sono l'istruzione e lo sviluppo di casi aziendali nel cloud.
L'istruzione è fondamentale per i conservatori, in particolare per quanto riguarda i costi e i vantaggi del cloud e le differenze tra l'utilizzo dei servizi cloud e i costi e i vantaggi dei data center tradizionali.
I conservatori richiedono un business case specifico per la loro organizzazione piuttosto che prendere un esempio standard e inserire numeri.
I conservatori tendono ad essere titubanti perché i servizi cloud sono classificati come una tecnologia dirompente, contro la quale i conservatori sono contrari perché richiede che all'interno delle loro imprese si verifichino eventi di cambiamento politico e culturale.
I conservatori preferirebbero concentrarsi sugli obiettivi dell'anno in corso piuttosto che su progetti tecnologici dirompenti pluriennali che influenzerebbero la cultura del "business as usual".
I conservatori aspetteranno fino a quando i servizi cloud non diventeranno uno standard consolidato non solo nel loro settore ma anche in più settori.
Alla fine, i conservatori richiedono una moltitudine di riferimenti di cloud computing intersettoriali con un caso aziendale dettagliato del ritorno sull'investimento (ROI) prima di investire in modo sostanziale.
Come evitare l'inevitabile barriera
Ancora una volta, l'istruzione è fondamentale per l'organizzazione in fase di introduzione sul mercato nel dettaglio delle differenze tra i servizi cloud e le strategie tecnologiche passate ed esistenti come l'hosting, i fornitori di servizi applicativi (ASP) e la virtualizzazione.
Alcune organizzazioni in ritardo sul mercato aspetteranno fino a quando il cloud computing non raggiunge il picco di adozione e quindi cercheranno di recuperare il ritardo con i loro concorrenti.
Questa può essere una proposta costosa e dirompente perché i servizi cloud richiedono un cambiamento culturale, che a sua volta richiede tempo per alimentare alcune esperienze di apprendimento.
Poiché il tempo è essenziale per le organizzazioni in ritardo di commercializzazione, ciò impone una maggiore pressione sulle organizzazioni in ritardo mentre cercano di accelerare il processo di cambiamento culturale. Pertanto, le organizzazioni tardive rispetto al mercato hanno effettivamente maggiori possibilità di fallimento. Le organizzazioni late-to-market o non comprendono l'intera portata dei servizi cloud o credono che esista un modo più avverso al rischio per ottenere gli stessi vantaggi offerti dai servizi cloud.
Le organizzazioni in ritardo sul mercato credono che il cloud computing sia solo marketing o clamore e che i vantaggi e l'approccio ai servizi cloud non siano diversi dagli ASP o dalla virtualizzazione.
Continuate a seguirci!
Riferimenti
- Geoffrey Moore, libro Crossing the Chasm